Come posso evitare di forare?
Come posso evitare di forare?
- Assicurati che il copertone in uso sia appropriato alle condizioni dell'asfalto o del terreno. Per esempio, utilizzare il Corsa su strade in cattivo stato, o con molti detriti, può aumentare la probabilità di forare.
- Rimuovi i corpi etranei dal battistrada come spine, puntine e frammenti di vetro. Puoi notarli passando le dita sul battistrada, facendo molta attenzione a non tagliarti. I frammenti di vetro possono essere così ben inseriti nel battistrada che è necessario spremerlo per farli emergere in superficie.
- Assicurati che il nastro del cerchio non si sia spostato. Controlla che non si sia spostato verso un lato, esponendo così i fori dei raggi al contatto diretto con la camera d'aria (il ché aumenta le probabilità di forare).
- Controlla che il nastro del cerchio sia integro e non abbia rotture in corrispondenza dei fori dei raggi (il ché aumenta le probabilità di forare).
Quando devo sostituire un copertone?
- Quando il battistrada è consumato. Se il disegno del battistrada è poco riconoscibile e/o se avverti una mancanza di grip, è tempo di sostituire il copertone.
- Quando ci sono crepe nella gomma. Se noti delle crepature sul battistrada, è tempo di sostituire il copertone.
- Quando si verificano forature ripetute. Significa che lo strato di gomma a protezione della camera d'aria è diventato troppo sottile.
- Quando ci sono tagli sul copertone, è il caso di sostituirlo.
- Quando ci sono bolle e deformazioni. Se noti delle bolle o deformazioni dello pneumatico, è il caso di sostituirlo.
- Quando è al termine del ciclo di vita. Dipendendo dal modello e da come è stato utilizzato, il copertone giunge al termine del suo ciclo di vita. Quando lo strato anti foratura o la carcassa sono visibili dal battistrada, significa che il copertone è ormai consumato.
Cosa significa la dicitura EPI/TPI in relazione alla carcassa di un copertone?
Più fine è il filo, più densa è la trama. Questo rapporto è definito in EPI o TPI ("ends/treads per inch", ossia "fili per pollice"). All'aumentare del numero di TPI, aumenta la qualità del copertone. TPI si riferisce alla lunghezza di un pollice di carcassa. La carcassa è il cuore dello pneumatico ed è realizzata in gomma + tessuto (Nylon, cotone, Kevlar, Corespun). Quindi, il TPI è calcolato contando il numero di filamenti contenuti in un pollice di carcassa. Un copertone con carcassa ad alto TPI è più flessibile, e quindi più aderente. Il filato usato per carcasse ad alto TPI è più sottile, più elastico, così da cosentire allo pneumatico di conformarsi meglio alle asperità della superficie, diminuendo di conseguenza la resistenza al rotolamento.
Quali sono le cause del consumo prematuro di un copertone?
- Il consumo prematuro del copertone si verifica quando il copertone non è utilizzato nelle condizioni di asfalto o del terreno appropriate.
- La manutenzione del copertone è molto importante. Dopo ogni uscita in bici, raccomandiamo di pulire i copertoni e rimuovere qualsiasi corpo estraneo come spine, puntine o frammenti di vetro.
- Pressioni di gonfiaggio troppo alte o troppo basse. Utilizzare la pressione di gonfiaggio raccomandata è importante per assicurare il corretto utilizzo dello pneumatico. Se la pressione è troppo bassa, il copertone non sostiene il carico e la carcassa si deforma sui lati. Se è troppo alta, il copertone è più soggetto a forature anche alle minime sollecitazioni. La pressione raccomandata è riportata sul fianco dello pneumatico.
- Errato montaggio sul cerchio. Controlla sempre che il copertone sia montato correttamente sul cerchio.
- Battistrada consumato. Se il copertone è utilizzato in modo aggressivo, è probabile che lo spessore del battistrada sia diminuito (il ché aumenta le probabilità di forare).
Quanto durano i copertoni per e-bike?
E' praticamente impossibile determinare la durata di vita di un copertone, poiché dipende da diversi fattori come il tipo di terreno su cui è usato, il peso a cui è sottoposta (ciclista più e-bike), la pressione di gonfiaggio utilizzata, la potenza generata dal ciclista e dall'e-bike, lo stile di guida del ciclista, ecc. Vittoria utilizza4 mescolenel battistrada potenziate dal grafene per garantire le massime prestazioni nonostante la maggiore coppia e il maggiore peso generato dalle e-bike. Scopri icopertoni Vittoria per e-bike.
Per quanto tempo può essere conservato un copertone?
Il tempo di conservazione di un copertone dipende da diverse variabili tra cui l'età del copertone, da quanti kilometri ha percorso, dal luogo in cui è conservato e dalla manutenzione che è stata effettuata nel tempo. I copertoni Vittoria possono essere utilizzati fino a 6 anni dalla loro produzione, se conservati in un ambiente secco, fresco e privo di luce.
Qual è la mescola perfetta per la mia bici?
La mescola perfetta dipende da ciò che ti serve! In generale, mescole morbide offrono maggiore grip ma si consumano più velocemente; mescole dure sono più resistenti e veloci ma offrono meno aderenza. Dal momento che non esiste una mescola perfetta, in Vittoria utilizziamo diverse mescole negli pneumatici di alta gamma, posizionandole nel battistrada in modo da avere le migliori prestazioni in ogni condizione. Scopri di più riguardo alle mescoleGraphenee4Cdi Vittoria.
Perché il profilo di uno pneumatico è così importante?
Il battistrada è la parte del copertone a contatto con il suolo. Nei copertoni mtb, il battistrada è fondamentale nel garantire controllo costante su diversi tipi di terreno. Per esempio, per terreni fangosi è necessario un battistrada aperto, che affondi nel terreno ma che abbia superficie sufficiente per dare trazione su rocce, radici e la terra battuta sotto il fango. Nei copertonistradao per uso incittà, un battistrada elastico è in grado di aumentare il grip su asfalto dissestato o bagnato conformandosi meglio al suolo.
Cosa significa resistenza al rotolamento? Da cosa è causata?
La resistenza al rotolamento non è altro che la frizione, o attrito, che agisce contro la rotazione della ruota/copertone. Nel caso del copertone, è causata fa forze non elastiche come isteresi e deformazioni plastiche. In parole povere, la resistenza è generata dal copertone che assorbe parte dell'energia impressa dalla pedalata attraverso la sua deformazione causata dal peso della bici e ciclista e/o da impatti. La resistenza al rotolamento dipende non solo dal materiale di cui è fatto il copertone ma anche dalla pressione di gonfiaggio, dalla superficie su cui il copertone è utilizzato e dal peso impresso sul copertone stesso.
E' più performante uno pneumatico stretto o largo in termini di resistenza al rotolamento? Perché i ciclisti professionisti utilizzano gomme strette?
In condizioni normali, copertoni più larghi rotolano meglio. Un copertone con sezione larga ha una superficie di contatto minore con il suolo rispetto ad uno con sezionne più stretta. La minore area di contatto causa una minore deformazione dello pneumatico, che beneficia il rotolamento. I ciclisti professionisti devono prendere in considerazione diversi fattori tra cui resistenza al rotolamento ma anche aerodinamica e peso; un copertone largo genera meno resistenza al rotolamento ma è anche più pesante e il maggiore ingombro sul cerchio causa resistenza aerodinamica. Il comfort che può garantire uno pneumatico largo, non viene preso in considerazione dai ciclisti professionisti. Per tutti questi fattori, essi preferiscono utilizzare copertoni più stretti rispetto a ciclisti amatoriali. Detto ciò, la maggior parte dei professionisti utilizzano tubolari con sezione di almeno 25mm per gare standard e fino a 30mm per gare su pavé.
Perché la pressione di gonfiaggio di un copertone è così importante?
L'aria all'interno dello pneumatico svolge tre compiti - per prima cosa, tiene il copertone ancorato al cerchio; sostiene il peso della bicicletta e del ciclista; e assorbe gli impatti. Agisce anche sulla resistenza al rotolamento e grip. In generale, la corretta pressione di gonfiaggio dipende da quanto è elastico il copertone (alto valore TPI, maggiore flessibilità, quindi maggiore pressione), dal peso che deve sopportare (maggiore peso, quindi magiore pressione), dal terreno che si affronta (più il terreno è sconnesso, quindi minore pressione), e infine lo stile del ciclista! Alcuni ciclisti preferiscono meno smorzamento delle vibrazioni (alte pressioni), come i ciclisti professionisti del mondo strada, gli scattisti soprattutto, altri preferiscono avere più trazione e effetto sospensione dalle prorpie gomme (minore pressione), come i ciclisti mountain bike enduro.
Con quale frequenza devo controllare la pressione di gonfiaggio?
Ogni volta che esci in bici! Controllare la pressione di gonfiaggio è innanzitutto una pratica di sicurezza. Non solo controllando la pressione poi accorgerti di eventuali perdite d'aria ma è anche una pratica utile a prevenire forature. Potresti volere utilizzare pressioni di gonfiaggio diverse a seconda del terreno e delle condizioni atmosferiche.
Come trovo la pressione di gonfiaggio ideale? Qual è la pressione di gonfiaggio corretta?
Per prima cosa, consigliamo di attenersi alla pressione di gonfiaggio consigliata riportata sul fianco dello pneumatico e poi di controllare la pressione di gonfiaggio massima fornita dal costruttore della tua ruota. Identificati i limiti di pressione, devi solo decidere se avere più grip e sospensione - pressione più vicina al limite minimo - oppure più velocità e rigidità - pressione più vicina al limite massimo.
Cosa succede se gonfio troppo un copertone?
Uno pneumatico gonfiato troppo diventa rigido e non lavora come dovrebbe; non è in grado di assorbire le forze rendendo quindi la guida poco confortevole, traballante, poiché lo pneumatico non si conforma al terreno e perde di trazione. Uno pneumatico troppo gonfio è anche pericoloso perché rischia di esplodere o di stallonare.
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